La Voce di Trieste

“Come diventare africani in una notte” al Miela

Giovedì 8 e venerdì 9 febbraio, alle ore 20.30, presso il Teatro Miela, per S/paesati – Eventi sul tema delle migrazioni XVIII edizione – Identità plurali: Europa e dintorni andrà in scena Come diventare africani in una notte, di Mohamed Ba, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi, con con Mohamed Ba e Alessandro Mizzi. Regia di Sabrina Morena, produzione Bonawentura. Un italiano e un togolese si trovano gioco forza a condividere un appartamento quando accade un fatto inaspettato che costringe tutti a cambiare punto di vista. Un giaciglio da una parte, un materasso dall’altra, due estranei: Alessandro Mizzi, operaio “bianco” in cassa integrazione, inseguito dai debiti, e Mohamed Ba, togolese che suona lo jembe e vive di lavoretti sottopagati. La dura realtà della crisi si rispecchia nelle vite di due persone che sembrano apparentemente molto diverse. Ma la convivenza forzata costringe in due a conoscersi e a scambiarsi le opinioni, dando vita a esilaranti momenti di confronto, giungendo a inusuali punti di contatto. Il testo è scritto a sei mani insieme alla regista: un’operazione già a monte di grande valenza interculturale. Un momento creativo e umano dove la cultura europea e quella africana si incontrano e dialogano apertamente. Ingresso € 12,00, ridotto soci Bonawentura e under 26 € 10,00. Prevendita presso biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00. oppure su Vivaticket.

© 5 Febbraio 2018

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"