La Voce di Trieste

Il debutto discografico dei TSO

Si intitola In-sanity l’album di debutto dei TSO (per la Irma Records), gruppo triestino che venerdì 26 febbraio (alle ore 21.30) presenterà il disco al Tetris. «È un tso (trattamento sanitario obbligatorio) che, simbolicamente, facciamo noi alla società. Ci chiediamo: chi sono i veri matti? Quelli che impazziscono e mollano tutto o quelli che disintegrano se stessi e gli altri per rincorrere uno status, un improbabile successo?», spiega il frontman della band, ad indicare come la musica possa essere una cura a molti malanni che ci affliggono. Da qui il titolo dell’album, che sottolinea il labile confine tra salute e malattia. I musicisti del progetto TSO sono tutt’altro che debuttanti: Andrea Abbrescia (che molti ricorderanno nei Lume assieme all’amico e concittadino Franz Valente de Il Teatro degli Orrori, ma anche negli Elbow Strike, Love in Elevator con cui ha anche aperto per i Verdena e gli Shellac di Steve Albini che li hanno poi voluti in UK al festival “All Tomorrow Party” con Oxbow, Neurosis, Kim Deal…) alla chitarra e voce, Marco Abbrescia (Sloth Machine) al basso e Tobia Milani (Doppia Personalità) alla batteria. I brani sono stati composti da Andrea assieme al fratello Marco. Marco l’anno scorso si è laureato in contrabbasso al Conservatorio Tartini di Trieste e frequenta un master in contrabbasso al Trinity College di Londra: in sua assenza lo sostituisce Paolo Tonchella (ex Nasty Monroe). «In-sanity» è un lavoro di sei brani che si muovono nei territori sonori di Alice in Chains e Neurosis. Oltre a questi, sullo sfondo, può emergere qualcosa degli altri ascolti massicci dei Tso: QOTSA; Nirvana, Soundgarden ed in generale il grunge anni ’90; King Crimson, il progressive anni ‘70, i Genesis, i Black Sabbath, i Led Zeppelin, i Beatles. Tra rock blues e sludge, pescando sì da modelli di riferimento, ma con grande personalità. Un power trio di musicisti talentuosi e compatti, con la batteria che picchia, le chitarre distorte, il basso imponente, la voce grattata e urlata. I testi sono costruiti non tanto come storie da raccontare quanto a flash non connessi, immagini efficaci, frasi che suonano bene (come hanno sempre fatto i Nirvana o i Verdena). Per maggiori informazioni Tso su Facebook: https://www.facebook.com/tspqr/

 

© 16 Febbraio 2016

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"