La Voce di Trieste

“Citavecia Starigrad”, in arrivo il Numero Uno

di

Dopo l’uscita del numero zero a dicembre

Citavecia Starigrad, il primo giornale aperiodico, cartaceo, autogestito e autofinanziato di Città Vecchia, ha inaugurato l’uscita ufficiale del numero zero il 18 dicembre 2011 presso il Giardino di San Michele, accompagnato da un mini buffet casereccio e brevi interventi sulle letture degli articoli pubblicati, da parte di Marco Barone e tutti i sostenitori del bar caffetteria Knulp (www.knulp.org). Cittàvecia Starigrad ha così iniziato la sua corsa verso la riconquista del rione storico, amato e ricercato dalla maggior parte dei triestini e non, ma trascurato nelle sue problematiche interne, negli scorci dimenticati e nella storia del luogo.

Il giornale si presenta cartaceo, in un formato A3 comprendente in tutto quattro facciate, su cui sono stati auto pubblicati e autogestiti tutti gli articoli del numero zero. L’obiettivo primo dell’iniziativa, come scrive il Collettivo Citavecia Starigrad, è quello di “un collettivo di rione che decide di dar voce al rione, attraverso persone che vivono quotidianamente la Città Vecchia di Trieste. Un’informazione partecipata. Senza delega…./ Si parte dal rione, per arrivare un giorno magari all’intera città.”

Il Collettivo Citavecia Starigrad ha discusso “dei problemi della non informazione, dei processi mediatici che caratterizzano questa frenetica società, di internet, del fatto che non si ha il tempo di comprendere il senso, la causa di qualche evento, che si viene travolti, con furia impetuosa, da onde di non notizie” (Eccoci; prima pagina Numero zero Citavecia Starigrad). Partire da un rione per ricostruire le identità perse, nel corso della mercificazione. Andare all’incontrario, bloccando per un attimo il flusso virtuale contemporaneo e riscoprire la dolce fatica della lettura su carta, quella di una volta, autentica e palpabile. Citavecia Starigrad vuole dare la possibilità a chiunque viva Città Vecchia, di soffermarsi sulle problematiche discusse al bar, ma mai affrontate, vuole scavare nei ricordi degli anziani per ricostruire una coscienza storica del rione, vuole proporre a chiunque si senta coinvolto di scrivere insieme, di parlare, di discutere, di comunicare. Insieme. Il bar caffetteria Knulp è la sede di ritrovo di tutti i partecipanti/scrittori di Citavecia Starigrad, in cui ogni mese circa ci si ritrova per discutere nuove tematiche, per ascoltare nuovi interventi e proposte. Tutto alla luce del sole, senza sotterfugi né manipolazioni. È tutto scritto e tutti sono rintracciabili dai contatti lasciati sul retro del giornale.

Ma dove è possibile trovare Citavecia Starigrad? In Città Vecchia sono state consegnate delle copie in alcune zone mirate, come il Knulp – essendo la sede iniziale del progetto – l’università di Lettere e Filosofia e il bar dell’università in largo Papa Giovanni XXIII. Alcune copie sono state lasciate anche nella zona del Viale XX Settembre, come il bar Erika, l’Aquedotto e la trattoria “da Roby” in via Scussa. La sede ufficiale dove trovare le copie SEMPRE, resta il Knulp, nell’attesa di una divulgazione più partecipata e attiva anche di altri locali.

 

Per chiunque fosse volenteroso di partecipare o volesse ricevere informazioni può scrivere a: starigradcitavecia@yahoo.it

Clicca qui per leggere il Numero Zero

© 20 Gennaio 2012

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"