La Voce di Trieste

Trieste: vecchie navi da affondare nel Parco Marino? No, grazie

di

Tutela ambientale

Sta ritornando alla carica attraverso le cronache locali il progetto di affondare delle vecchie navi della Marina militare italiana nel prezioso Parco Marino davanti al castello di Miramare, per farne una barriera artificiale che favorisca la riproduzione della fauna e della vegetazione marina, ed attiri visite subacquee.

Il progetto non è nuovo, e sono cose già fatte bene o male altrove. Ma significherebbe un’alterazione radicale e permanente dell’ambiente marino sotto l’aspetto fisico e morfologico, con presenze estranee comunque inquinanti per la presenza di vernici, grassi, ossidi e quant’altro. Per l’idea kitsch del finto relitto, che è roba da acquario di cattivo gusto, e non da parco marino naturalistico.

Ci guadagnerebbe solo lo Stato risparmiando le spese di smaltimento regolare degli scafi. Dunque, no grazie: se la Marina ha relitti da smaltire se ne assuma le spese e lo faccia altrove nelle forme corrette.

(pgp)

© 10 Giugno 2011

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