La Voce di Trieste

“Punto Ascolto Mobbing”, l’attività svolta nel 2010

Venerdì 1° aprile un convegno presso il Dipartimento di Psicologia

Mercoledì 30 marzo è stata presentata l’attività svolta nel corso del 2010 dal Punto Ascolto Mobbing del Comune di Trieste.

Presieduta dall’assessore comunale alle Pari Opportunità Marina Gruden Vlach, alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre alla direttrice d’Area del Comune Corina Sferco, anche alcuni componenti dell’equipe del Punto d’Ascolto: il medico legale dott. Francesco Gongolo e lo psicologo dott. Tiziano Agostini (gli altri membri sono il medico del lavoro dott.ssa Maria Peresson e il giuslavorista avv. Fabio Petracci, più l’operatore dott. Valter Prpic).

Come ha dichiarato l’assessore Vlach, Il Punto d’Ascolto comunale non si rivolge solo ai dipendenti del Comune ma a tutti i lavoratori della città che «vivano, per diversi motivi, situazioni di disagio e di difficoltà lavorativa, ritenendo di essere vittime di azioni sistematiche di natura denigratoria o vessatoria. Difficoltà tutte che possono opportunamente richiedere un mirato aiuto a livello di professionisti e specialisti del tema, che sapranno prima di tutto distinguere tra fattispecie a volte molto simili la reale natura del fenomeno designato come mobbing, dando immediatamente al lavoratore le prime indicazioni e forme di aiuto, in realtà a volte fin da subito risolutive quando il fenomeno sia principalmente di natura psicologica».

Il dottor Agostini ha quindi illustrato il lavoro svolto nel 2010, secondo anno di attività del Punto d’Ascolto: l’azione svolta dall’equipe prevede un primo colloquio con l’utente per raccogliere tutte le possibili informazioni riguardanti il caso e compilare quindi una scheda, che sarà poi la base per discutere e analizzare il caso di fronte all’intera equipe, pianificando i successivi colloqui e consulenze con i professionisti. Per ogni utente viene stilato un programma di intervento personalizzato, in modo da rispondere efficacemente alle diverse necessità.

«Nel corso del 2010 – ha precisato Agostini – il gruppo di lavoro ha totalizzato globalmente 140 giornate di ascolto (tra giorni di apertura, colloqui di accoglienza, colloqui professionali e riunioni d’équipe), con 37 “contatti” totali ricevuti dei quali 29 “presi in carico”. Erano stati 20 nel 2009 di cui 15 presi in carico: dato da cui si evince un quasi raddoppio delle richieste di assistenza pervenute al Punto d’Ascolto».

Il 40% degli utenti è risultato impiegato nel settore pubblico, il restante 60% in quello privato. Ma ancor più significativo è il dato secondo cui le persone che si sono rivolte al Punto Ascolto Mobbing sono state per il 36% di sesso maschile, ma ben il 64% erano invece donne.

E ancora, tra le cause che concorrono a determinare situazioni di disagio e sofferenza sono state individuate tre principali “macroaree”: lo stress da riorganizzazione aziendale (crisi aziendale, esuberi del personale, demansionamenti) per il 44% dei casi, le conflittualità individuali (con superiori o colleghi) per il 36%, cause esterne o personali per il 20%.

 

Presso il Dipartimento di Psicologia, in via Sant’Anastasio 12, venerdì 1° aprile, con inizio alle ore 15.00 si terrà il convegno Il mobbing dal punto di vista degli esperti: analisi multidisciplinare di un fenomeno complesso, indirizzato in maniera prioritaria agli studenti universitari, in particolare di psicologia, ma anche di giurisprudenza, scienze politiche e medicina. Interverranno il dott. Tiziano Agostini (“La rottura del contratto psicologico nel mobbing”), l’avv. Fabio Petracci (“Strumenti giuridici di prevenzione e tutela in giudizio”), la dott. Maria Peresson (“Organizzazione del lavoro e mobbing. Coinvolgimento del medico del lavoro”), il dott. Francesco Gongolo (“L’assistenza medico-legale nel mobbing”). Seguirà un dibattito moderato da Giovanni Righi, funzionario del Comune di Trieste.

Tutti i recapiti, gli orari e le informazioni riguardanti il Punto d’Ascolto Mobbing del Comune di Trieste (via Genova 6, 2° piano, stanza 270, tel. 040-675.8068) si possono trovare nell’apposita “finestra” del sito della Retecivica www.retecivica.trieste.it o scrivendo all’indirizzo e-mail puntoascoltomobbing@comune.trieste.it

 

© 31 Marzo 2011

Galleria fotografica

La locandina

Sfoglia online l’edizione cartacea

Accedi | Designed by Picchio Productions
Copyright © 2012 La Voce di Trieste. Tutti i diritti riservati
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trieste - n.1232, 18.1.2011
Pubblicato dall'Associazione Culturale ALI "Associazione Libera Informazione" TRIESTE C.F. 90130590327 - P.I. 01198220327
Direttore Responsabile: Paolo G. Parovel
34121 Trieste, Piazza della Borsa 7 c/o Trieste Libera
La riproduzione di ogni articolo è consentita solo riportando la dicitura "Tratto da La Voce di Trieste"