La Voce di Trieste

“Caravaggio” di Vittorio Sgarbi al Rossetti

Sarà per il pubblico un’esperienza speciale, quella di farsi condurre attraverso la pittura e la storia di Michelangelo Merisi – il Caravaggio – da un esperto della caratura di Vittorio Sgarbi. Il suo sguardo magistrale e la sua assoluta competenza permetteranno di conoscere ogni segreto delle opere, che saranno proiettate e analizzate nel corso della preziosa lectio. Caravaggio è in scena in una serata unica, giovedì 11 novembre al Politeama Rossetti, Sala Assicurazioni Generali, con inizio alle 20.30: il titolo è inserito nel cartellone “Scena Contemporanea”, che esplora le molte possibilità espressive e intersecazioni fra il teatro e le altre arti: nella Stagione 2021-2022 più volte “incontrerà” ed evocherà i linguaggi pittorici, in differenti modulazioni. Dopo l’appuntamento con Vittorio Sgarbi, nello stesso cartellone si parlerà ad esempio di Frida Khalo in Viva la vida con Pamela Villoresi mentre gli stilemi più astratti e attuali saranno al centro della commedia di Yasmina Reza Art. «Caravaggio è doppiamente contemporaneo – dice Vittorio Sgarbi – È contemporaneo perché c’è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere; ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l’importanza della sua opera. Non sono stati il Settecento o l’Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un’epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un’attualizzazione, un’interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio». Al linguaggio pittorico di Caravaggio, Vittorio Sgarbi ha dedicato opere critiche e testi di grande rilevanza, fra tutti i recenti Caravaggio. Il punto di vista del cavallo e Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi. Critico e storico dell’arte, Sgarbi ha curato importanti mostre in Italia e all’estero ed è autore di fondamentali saggi e articoli. Eclettico, appassionato e impegnato su fronti differenti, è parlamentare della Repubblica ed ha assunto diversi incarichi istituzionali. In campo artistico è presidente di Ferrara Arte, presidente della Fondazione Canova, presidente del MART. Nel 2011 ha diretto il Padiglione Italia per la 54ª Biennale d’Arte di Venezia, nel 2017 è stato chiamato per chiara fama all’Università per stranieri di Perugia come professore ordinario di Storia dell’Arte. Sterminata e autorevole la serie di pubblicazioni da lui curate e firmate sul mondo dell’arte. Per biglietti e prenotazioni e per acquistare nuovi abbonamenti si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L’ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.

© 10 Novembre 2021

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