La Voce di Trieste

Al via la stagione del Rossetti

Al Politeama Rossetti il sipario si alzerà per la prima volta, nella Stagione 2016-2017, martedì 25 ottobre alle 20.30, sulla sorprendente scenografia di Play Strindberg, testo che Friedrich Dürrenmatt rielabora dallo strindberghiano Danza di morte per tratteggiare uno spettacolo cinico e molto divertente con cui si prosegue l’indagine sulla famiglia, avviata lo scorso anno con Scandalo di Arthur Schnitzler. Lo spettacolo è firmato da Franco Però che dirige un terzetto d’attori di assoluto livello – Maria Paiato, Franco Castellano, Maurizio Donadoni – capaci d’interpretare ogni sfumatura dei loro personaggi, di dare evidenza ad ogni potenzialità offerta dall’asciutta e intrigante scrittura. Lo spettacolo rappresenta un impegno produttivo rilevante, nonché un’interessante novità nel panorama nazionale dove circuiterà. Play Strindberg infatti dopo una sola replica data in anteprima al Mittelfest 2016 debutta a Trieste dove è in scena dal 25 al 30 ottobre e prosegue poi in tournée toccando Pordenone, Bassano, San Vito nei prossimi mesi e nella seconda parte di stagione Chiasso, Genova Udine, Parma e Roma. Play Strindberg nasce al Teatro di Basilea nel 1969, scritta dall’autore svizzero tedesco proprio per la messinscena (molto applaudita) e tratta dal capolavoro strindberghiano Danza macabra. La pièce viene creata perché Dürrenmatt, che era parte della direzione del teatro, era affascinato dalle possibilità interpretative che Strindberg aveva ideato per gli attori nel dramma originale, ma profondamente insoddisfatto delle traduzioni e degli adattamenti esistenti. Così affronta egli stesso quella materia: ed il risultato si rivela molto più di un adattamento.

Uno sguardo sulla vita famigliare

«Dürrenmatt si prende gioco di noi della nostra vita famigliare, con tutte le armi che gli sono proprie, il sarcasmo, l’ironia che trascolora nel grottesco, il gusto del comico, ma anche la violenza del linguaggio e lo fa prendendo uno dei più formidabili testi di Strindberg, Danza macabra e riscrivendolo dal quel grande costruttore di storie teatrali qual’è » afferma Franco Però, che affronta la regia di Play Strindberg proseguendo in qualche modo l’itinerario di ricerca nel nucleo della famiglia (avviato lo scorso anno con l’allestimento di Scandalo di Schnitzler) e interrogandosi su questo tema attraverso lo sguardo sottile e disincantato di un altro autore di cultura tedesca, più vicino a noi, nel tempo e nella sensibilità. Sotto le livide luci di un ring che – sul palcoscenico del Politeama Rossetti – contiene gli elementi essenziali di un interno borghese (la scena è di Antonio Fiorentino), Maria Paiato (Alice), Franco Castellano (Edgar) e Maurizio Donadoni (Kurt), si confrontano in un eterno triangolo: si attaccano, si corteggiano, si colpiscono e si affrontano, si mettono “alle corde” come in un vero incontro di boxe. I costumi sono creazioni di Andrea Viotti, le suggestive luci sono firmate da Luca Bronzo e le musiche da Antonio Di Pofi. Lo spettacolo è coprodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con Artisti Riuniti e con Mittelfest 2016. Play Strindberg inaugura la Stagione 2016-2017 martedì 25 ottobre alle ore 20.30 al Politeama Rossetti e replica in orario serale fino a sabato 29 ottobre, l’unica recita pomeridiana si terrà domenica 30 alle ore 16.00. Per abbonamenti e per i posti ancora disponibili ci si può rivolgere presso tutti i punti vendita dello Stabile regionale, i consueti circuiti o accedere attraverso il sito www.ilrossetti.it alla vendita on line. Ulteriori informazioni al tel 040-3593511.

© 24 Ottobre 2016

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